Come richiedere il bonus mobili 2021?

Come richiedere il bonus mobili 2021?

Per ottenere le detrazioni previste per il Bonus Mobili 2021 è necessario effettuare la dichiarazione dei redditi (730 o Modello Redditi) e portare al CAF CISL tutta la documentazione relativa alla data di inizio lavori e all’acquisto dei beni in oggetto.

Chi ha diritto al bonus mobili 2021?

L’agevolazione è stata prorogata dalla recente legge di bilancio (legge n. 178/2020, art. 1, comma 58) anche per gli acquisti che si effettuano nel 2021, ma può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato non prima del 1° gennaio 2020.

Come ottenere bonus mobili 2021 senza ristrutturazione?

Come già accennato, la detrazione del 50% per il 2021 va calcolata su un importo massimo di 16.000 euro e viene ripartita in dieci quote annuali di uguale importo. Per assicurarsi il bonus mobili sarà necessario indicare le spese sostenute all’interno della dichiarazione dei redditi, cioè modello 730 o modello Unico.

Come funziona il bonus arredamenti?

Il Bonus mobili 2021 prevede una detrazione fiscale del 50% fino ad un massimo di 16’000 euro. La detrazione avverrà in 10 rate. Per poterne beneficiare, bisognerà inserire le spese che sono state sostenute all’interno della dichiarazione dei redditi (mediante il modello 730 o il modello Unico).

Come detrarre le spese del condizionatore?

Il Bonus Condizionatori può essere richiesto in fase di dichiarazione dei redditi, con la presentazione del modello 730 o del modello Unico, oppure potrà essere richiesto come sconto immediato. L’importo detraibile, infatti, va suddiviso in 10 quote annuali di pari importo.

Dove inserire le spese del condizionatore nel 730?

Sezione IV – (righi da E61 a E62): spese per le quali spetta la detrazione d’imposta per gli interventi di risparmio energetico. Più precisamente dovrete compilare il rigo E61 dove in colonna 1 indicherete il codice 7 corrispondente alla categoria dispositivi multimediali in quanto parliamo di un impianto wi-fi.

Chi può detrarre il bonus mobili?

La detrazione spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio. Inoltre, è possibile beneficiare della detrazione del 50% per l’acquisto di arredi o elettrodomestici in immobili oggetto di ristrutturazioni.

Cosa posso detrarre senza ristrutturazione?

La legge di bilancio 2021 ha confermato la detrazione del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici per arredare una casa oggetto di lavori di ristrutturazione. Tuttavia è possibile fruire di questa agevolazione anche senza ristrutturazione ma solo ad una condizione, come indicato dall’agenzia delle entrate.

Cosa fare per detrarre i mobili?

Per poter ottenere la detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, per beneficiare del Bonus, i pagamenti con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.

Come funziona il bonus sugli elettrodomestici?

Il Bonus mobili ed elettrodomestici 2021 consiste in una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e elettrodomestici di classe almeno A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Il Bonus mobili ed elettrodomestici rientra all’interno del Bonus ristrutturazione.

Quali mobili sono detraibili?

A titolo esemplificativo, rientrano tra i mobili agevolabili letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.

Che bonifico fare per condizionatori?

L’acquisto del condizionatore dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario o postale all’interno del quale dovrà essere indicata la causale per il lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati, il codice fiscale del beneficiario del bonus e il codice fiscale o la partita IVA del negozio o del rivenditore.

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